USA – NUOVE DISPOSIZIONI PER I VISTI DI INGRESSO
La nuova legge introduce importanti modifiche al programma Visa Waiver Program, ponendo delle restrizioni all’utilizzo di tale programma per coloro che hanno visitato recentemente alcuni paesi.
A partire dal 21 gennaio 2016 entrano in vigore le nuove regole per l’ingresso negli Stati Uniti secondo le modifiche previste nella legge denominata Visa Waiver Program Improvement and Terrorist Travel Prevention Act di fine 2015.
La nuova legge introduce importanti variazioni al programma VWP – Visa Waiver Program, ponendo delle restrizioni per coloro che hanno visitato recentemente certi Paesi.
Come noto, il VWP (o programma “Viaggio Senza Visto”) consente ai cittadini di 38 Paesi aderenti al programma (tra cui tutti i membri dell’Unione Europea) di recarsi negli Stati Uniti per turismo o affari per un periodo non superiore ai 90 gg. senza dover ottenere un visto, ma semplicemente compilando una richiesta di autorizzazione anticipata attraverso il Sistema Elettronico per l’Autorizzazione al Viaggio o ESTA (Electronic System for Travel Authorization).
Dal 21 gennaio 2016, non sono però più idonee a entrare negli Stati Uniti con la semplice autorizzazione ESTA – ma dovranno richiedere un visto secondo le procedure ordinarie presso le rappresentanze diplomatiche americane nel Paese di residenza – le seguenti categorie di persone:
– cittadini di Paesi aderenti al VWP che hanno visitato Iran, Iraq, Sudan o Siria a partire dal 1° marzo 2011;
– cittadini di Paesi aderenti al VWP che possiedono anche la cittadinanza dell’Iran, Iraq, Sudan o Siria.
Nel caso tali individui abbiano bisogno di un visto per gli Stati Uniti in situazioni di emergenza (per motivi di lavoro, salute o umanitari), le ambasciate e i consolati degli Stati Uniti offrono la disponibilità ad applicare una procedura accelerata.
DEROGHE
La nuova legge prevede che il Secretary of Homeland Security (Dipartimento di Sicurezza Nazionale) ha il diritto di concedere una deroga a queste restrizioni qualora ritenga che tale deroga risponda all’interesse del law enforcement o della sicurezza nazionale degli Stati Uniti. La concessione di tale deroga avverrà caso per caso.
In linea generale, possono avere diritto a tale deroga le seguenti categorie di persone:
– persone che hanno viaggiato in Iran, Iraq, Sudan o Siria per conto di organizzazioni internazionali o per governi (sub)nazionali in rappresentanza ufficiale;
– persone che hanno viaggiato in Iran, Iraq, Sudan o Siria per conto di NGO (Non-Governmental Org) umanitarie in rappresentanza ufficiale;
– giornalisti che hanno viaggiato in Iran, Iraq, Sudan o Siria per reportage;
– persone che hanno viaggiato in Iran per legittimi motivi di affari a seguito del Piano d’Azione Congiunto Globale del 14 luglio 2015;
– persone che hanno viaggiato in Iraq per legittimi motivi di affari.
A partire dal 21 gennaio 2016, verrà revocata l’autorizzazione elettronica ESTA a tutti quei viaggiatori che sono attualmente in possesso di un’autorizzazione valida e che hanno precedentemente indicato di possedere una doppia cittadinanza con uno dei quattro paesi sopra menzionati.
I viaggiatori che hanno ricevuto avviso della revoca dell’autorizzazione ESTA e che non possono perciò viaggiare verso gli Stati Uniti nell’ambito del VWP, possono comunque viaggiare con un Visto non-immigrante valido, rilasciato da un’ambasciata o un consolato degli Stati Uniti. Prima di recarsi negli Stati Uniti, questi viaggiatori dovranno presentarsi presso un’ambasciata o un consolato degli Stati Uniti e sostenere un’intervista per il rilascio del Visto sul proprio passaporto.
A fine febbraio 2016 si prevede la pubblicazione di una versione aggiornata della richiesta ESTA contenente quesiti in relazione alle eccezioni per viaggi diplomatici e militari, ai sensi della legge.
Per informazioni sulle richieste di visto visitate i siti: http://italian.italy.usembassy.gov/visti.html
Prima di organizzare un viaggio, i soggetti attualmente in possesso di autorizzazione ESTA sono invitati a controllarne lo status sul sito CBP:
Nota Bene:
la nuova legge NON vieta i viaggi o l’ingresso negli Stati Uniti e la grande maggioranza dei viaggiatori che rientrano nel VWP non sarà interessata da questa normativa.
Per informazioni e rapporti con Consolato USA a Firenze, contattare la Dr.ssa Alessandra Amato.
IN 6 – 2/2016
Rif.
A. Amato – Tel. 0577 257230 – e-mail: a.amato@confindustria.siena.it