PROMOZIONE DELL’ECOTURISMO E DEL TURISMO SOSTENIBILE

( Agevolazioni, Credito e Finanza, Assicurazioni )

PROMOZIONE DELL’ECOTURISMO E DEL TURISMO SOSTENIBILE

Incentivi del Ministero del Turismo

Il Ministero del Turismo ha approvato l’Avviso pubblico n. 1 del 25 maggio 2023 relativo alla “realizzazione di interventi finalizzati alla promozione dell’ecoturismo e del turismo sostenibile che mirino a minimizzare gli impatti economici, ambientali e sociali”.

L’Avviso intende sostenere con aiuti in “de minimis” progetti di investimento finalizzati alla promozione dell’ecoturismo e del turismo sostenibile, che mirino a minimizzare gli impatti economici, ambientali e sociali generando contemporaneamente reddito, occupazione e conservazione degli ecosistemi locali.

Le proposte progettuali dovranno essere rispondenti ad almeno una delle seguenti finalità:

  1. rafforzare le grandi destinazioni culturali attraverso la promozione di forme di turismo sostenibile, l’attenuazione del sovraffollamento turistico, la creazione di itinerari turistici innovativi e la destagionalizzazione del turismo;
  2. favorire la transizione ecologica nel turismo, con azioni di promozione del turismo intermodale secondo le strategie di riduzione delle emissioni per il turismo.

Beneficiari

Possono beneficiare delle agevolazioni disposte dall’Avviso le imprese della filiera del turismo e di strutture ricettive turistiche ed alberghiere che svolgono, anche in via non prevalente, attività di impresa riferita ai seguenti codici ATECO.

  • 1 Trasporto ferroviario di passeggeri (interurbano)
  • 3 Altri trasporti terrestri di passeggeri
  • 1 Trasporto marittimo e costiero di passeggeri
  • 3 Trasporto di passeggeri per vie d’acqua interne (inclusi i trasporti lagunari)
  • 1 Trasporto aereo di passeggeri
  • 2 Attività di supporto ai trasporti
  • 1 Alberghi e strutture simili
  • 2 Alloggi per vacanze e altre strutture per brevi soggiorni
  • 3 Aree di campeggio e aree attrezzate per camper e roulotte
  • 1 Ristoranti e attività di ristorazione mobile
  • 3 Bar e altri esercizi simili senza cucina
  • 1 Pubblicità
  • 11.00 Noleggio di autovetture ed autoveicoli leggeri
  • 21.00 Noleggio di attrezzature sportive e ricreative
  • 34.00 Noleggio di mezzi di trasporto marittimo e fluviale
  • 35.00 Noleggio di mezzi di trasporto aereo
  • 39.10 Noleggio di altri mezzi di trasporto terrestri
  • 1 Attività delle agenzie di viaggio e dei tour operator
  • 9 Altri servizi di prenotazione e attività connesse
  • 30.00 Organizzazione di convegni e fiere
  • 0 Attività creative, artistiche e di intrattenimento
  • 1 Attività sportive
  • 21 Parchi di divertimento e parchi tematici
  • 29.2 Gestione di stabilimenti balneari: marittimi, lacuali e fluviali
  • 19.92 Attività delle guide alpine
  • 29.20 Gestione di stabilimenti balneari: marittimi, lacuali e fluviali
  • 04.10 Servizi di centri per il benessere fisico (esclusi gli stabilimenti termali)
  • 04.20 Stabilimenti termali.

Iniziative ammissibili

Le proposte progettuali dovranno riguardare almeno una delle seguenti tipologie di intervento:

  1. ideare, realizzare e promuovere percorsi turistici innovativi utili a ridurre il sovraffollamento turistico delle aree a maggior afflusso turistico, tra cui i siti patrimoni UNESCO;
  2. ideare e promuovere itinerari che valorizzino l’intero patrimonio turistico del territorio, includendo aree e attrazioni distanti dai percorsi convenzionali con maggiore afflusso turistico e dal centro cittadino, mediante il potenziamento dei servizi connessi alla veicolazione dei turisti verso le aree con minore densità turistica;
  3. promuovere la ricettività turistica nelle aree con minor densità turistica di destinazioni turisticamente molto affollate, mediante progetti atti a riqualificare e riconvertire zone periferiche di realtà urbane o favorendo il turismo rurale e la nascita di nuove attrazioni e mete turistiche;
  4. creare, sviluppare e potenziare servizi e percorsi intermodali a basse emissioni che determinino, tramite la loro attuazione, una riduzione dell’impatto ambientale delle attività turistiche;
  5. promuovere sistemi di veicolazione e scambio intermodale basato sull’uso di mezzi di trasporto pubblico e di biciclette, mediante la realizzazione di cicloposteggi o di centri per il deposito custodito di e-bike, anche in prossimità delle stazioni dei treni e dei bus, al fine di potenziare la mobilità in bicicletta e la realizzazione di una rete di percorribilità ciclistica;
  6. favorire il turismo rurale, quello montano, l’equiturismo e le vacanze a contatto con la natura, promuovendo le ippovie, i percorsi naturalistici, il soggiorno all’aria aperta, attraverso il glamping e il campeggio ecosostenibili;
  7. favorire e promuovere progetti volti alla diffusione del turismo sulle vie navigabili, anche mediante lo sfruttamento di tratti di demanio abbandonati, offrendo una vacanza alternativa a contatto con la natura;
  8. ideare e realizzare sistemi per la gestione e il contenimento dei flussi sui siti naturalistici e culturali sovraffollati;
  9. favorire percorsi e itinerari nonché attività sportive e ricreative ecocompatibili nelle zone marittime e costiere.

Ciascuna proposta progettuale dovrà prevedere una durata massima del periodo di realizzazione del corrispondente Programma di spesa non superiore a 18 mesi, che decorreranno dalla data di sottoscrizione della Convenzione da parte del Beneficiario.

Le spese ammissibili a contributo sono le seguenti:

  1. Opere edili e spese di progettazione strettamente funzionali al progetto. Le opere murarie dovranno essere supportate da progettazione esecutiva e realizzate nella sede della proposta progettuale e destinataria del contributo. I lavori di adeguamento e/o la ristrutturazione edilizia sono finanziabili a condizione che il soggetto proponente disponga di un idoneo titolo giuridico debitamente registrato che lo immetta nella disponibilità effettiva dell’immobile oggetto dell’intervento ad es. proprietà ovvero risultante da documento regolarmente registrato attestante la disponibilità dell’immobile per un periodo non inferiore a 10 anni. Tali spese devono essere funzionali alla realizzazione del progetto;
  2. Spese relative all’acquisto di impianti, macchinari, strumenti, arredi, hardware e attrezzature nuove di fabbrica e conformi alle normative comunitarie strettamente funzionali alla realizzazione del progetto;
  3. Spese per collaudi di cui alla precedente lettera a);
  4. Spese per la promozione e l’erogazione di pacchetti turistici;
  5. Acquisto di software, acquisizione a titolo oneroso di licenze d’uso di software, know-how e altre forme di proprietà intellettuale strettamente funzionali alla realizzazione del progetto;
  6. Costi per i servizi di consulenza e di sostegno all’innovazione finalizzati alla realizzazione degli interventi previsti. Si rimanda al pertinente Allegato A per il dettaglio delle tipologie di servizi di consulenza e di sostegno all’innovazione.

Ai fini dell’Avviso sono considerate ammissibili, purché finalizzate all’attuazione degli interventi oggetto dell’avviso, le spese sostenute in osservanza della normativa comunitaria, nazionale e regionale vigente.

Il costo totale ammissibile del progetto presentato non deve essere inferiore a euro 50.000,00 (euro cinquantamila/00) e superiore a euro 200.000,00 (euro duecentomila/00), fermo restando la capienza “de minimis” del soggetto richiedente.

Contributi

Le risorse disponibili per gli interventi selezionati con l’Avviso ammontano per l’anno 2023 ad euro 3.960.000,00.

L’entità del contributo erogato non potrà in ogni caso superare la quota del 50% del totale delle spese ammissibili previste per l’intero progetto presentato.

Gli aiuti sono concessi sulla base di quanto previsto dal Reg. n. 1407/2013 “de minimis”.

Procedure e termini

La domanda di finanziamento dovrà essere presentata in modalità telematica a partire dalle ore 12:00 del 17 luglio 2023 ed entro le ore 12:00 del 09 settembre 2023.

Riferimenti normativi

Avviso pubblico n. 1 del 25 maggio 2023 a prot. con n. 10276/23

FI 27 – 01.06.2023

Rif.

Laura Caccialupi – Tel. 0575399437 – e-mail: l.caccialupi@confindustriatoscanasud.it