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La misura per l’anno 2016 del limite minimo di retribuzione giornaliera e degli altri valori per il calcolo delle contribuzioni dovute per la generalità dei lavoratori dipendenti è pari a quella del 2015.
Le aziende ammesse allo sgravio potranno recuperare gli importi spettanti entro il 16 aprile 2016 valorizzando nel flusso UniEmens gli appositi codici forniti dall’Inps.
Entro il 31 gennaio p.v. occorre comunicare alle Organizzazioni Sindacali il ricorso al lavoro somministrato avvenuto nel 2015.
Rivalutati dal 1° gennaio 2016 i minimi retributivi dei lavoratori domestici
Nel primo biennio di attività il tasso Inail medio nazionale può essere ridotto in misura fissa del quindici per cento.
L’esonero contributivo per le assunzioni a tempo indeterminato dal 1° gennaio 2016 al 31 dicembre 2016 è riconosciuto per un periodo massimo di 24 mesi e nel limite massimo di un importo pari a 3.250,00 euro annui.
Dal 1° gennaio 2016 la contribuzione Inps per gli iscritti alla Gestione Separata assicurati presso altre forme previdenziali obbligatorie o titolari di pensione è elevata al 24,00%. Per i collaboratori e figure assimilate non assicurati presso altre forme pensionistiche è elevata al 31,72%.
Aggiornati i limiti di reddito per la vivenza a carico di familiari, ai fini dell’indennità di malattia per i lavoratori ricoverati in luoghi di cura.
La presentazione del prospetto informativo è spostata al 29 febbraio 2016.