BANDO EFFICIENZA ENERGETICA IMMOBILI

( Agevolazioni, Credito e Finanza, Assicurazioni )

BANDO EFFICIENZA ENERGETICA IMMOBILI

Il Bando “Aiuti a progetti di efficientamento energetico degli immobili”, approvato con Decreto Dirigenziale del 16 Maggio 2016 n. 3171 intende agevolare la promozione di progetti di investimento riguardanti l’efficientamento energetico dei processi produttivi delle imprese.

Tipologia di progetti ammissibili

Sono ammissibili i progetti di investimento riguardanti l’efficientamento energetico delle imprese che rientrino nelle seguenti tipologie:

a):

1a)  isolamento termico di strutture orizzontali e verticali;

2a) sostituzione di serramenti e infissi;

3a) sostituzione di impianti di climatizzazione con:

impianti alimentati da caldaie a gas a condensazione

impianti alimentati da pompe di calore ad alta efficienza

4a) sostituzione di scaldacqua tradizionali con scaldacqua a pompa di calore o a collettore solare per la produzione di acqua calda sanitaria, integrati o meno nel sistema di riscaldamento dell’immobile;

5a) sistemi intelligenti di automazione e controllo per l’illuminazione e la climatizzazione interna sempreché utilizzanti sensori di luminosità, presenza, movimento, concentrazione di umidità, CO2 o inquinanti;

6a) sistemi di climatizzazione passiva (sistemi di ombreggiatura, filtraggio dell’irradiazione solare, sistemi di accumulo, serre solari, etc.);

7a) impianti di cogenerazione/trigenerazione ad alto rendimento

  1. b) A completamento degli interventi precedenti possono essere attivati anche i seguenti interventi per la produzione di energia termica da fonti energetiche rinnovabili quali solare, aerotermica, geotermica, idrotermica senza eccedere i limiti dell’autoconsumo:

1b)  impianti solari termici

2b)  impianti geotermici a bassa e media entalpia

3b)  pompe di calore

4b)  impianti di teleriscaldamento/teleraffrescamento energeticamente efficienti

La produzione di energia termica da fonti rinnovabili degli interventi di cui all’elenco b) deve essere finalizzata solo all’autoconsumo, pena l’ammissibilità.

Gli interventi per la produzione di energia termica da fonti energetiche rinnovabili di cui alla lettera b) devono essere presentati solo nel caso la domanda preveda uno degli interventi di cui al punto a), pena l’ammissibilità. La produzione di energia degli interventi di cui alla lettera 7a) deve essere finalizzata solo all’autoconsumo, pena l’ammissibilità. Ciascuna domanda dovrà riguardare solo una singola unità locale/sede operativa esistente consistente in un singolo edificio (o unità immobiliare) identificato catastalmente come nella scheda tecnica di cui all’Allegato F.

Le domande, ai fini dell’ammissibilità, devono prevedere un progetto, composto da uno o più interventi sopracitati, che consegue una quota di risparmio energetico rispetto ai consumi di energia primaria ante intervento maggiore o uguale al 10%.

Tipologia di spese ammissibili

Sono ammissibili ad agevolazione esclusivamente le seguenti voci di costo al netto di IVA:

spese per investimenti materiali quali fornitura, installazione e posa in opera di impianti, macchinari, attrezzature, sistemi, materiali e componenti necessari alla realizzazione del progetto;

spese per opere edili ed impiantistiche strettamente necessarie e connesse alla realizzazione del progetto.

Non sono ammessi progetti che comportano spese ammissibili totali inferiori a 20.000,00 euro.

Forma e misura dell’agevolazione

L’agevolazione per la realizzazione dei progetti è concessa nella forma di contributo in conto capitale. Di seguito l’intensità massima di aiuto rispetto al costo ammissibile per dimensione di impresa, tenuto conto dei massimali stabiliti dal Bando:

40% delle spese complessivamente sostenute e ritenute ammissibili per la realizzazione del progetto, per la Micro – Piccola impresa;

30% delle spese complessivamente sostenute e ritenute ammissibili per la realizzazione del progetto, per la Media impresa;

20% delle spese complessivamente sostenute e ritenute ammissibili per la realizzazione del progetto, per la Grande impresa.

L’aiuto verrà concesso in regime “de minimis”, come disciplinato dal Regolamento (CE) n.1407/2013 della Commissione del 18/12/2013.

Scadenza

La presentazione delle domande di aiuto a valere sui Bandi sarà possibile dalle ore 09:00 del 01/06/2016 alle ore 17:00 del 01/08/2016.

FI 26 – 15.6.2016

 

Rif.
L. Caccialupi – Tel. 0575 399437 – e-mail: l.caccialupi@confindustriatoscanasud.it
F. Giustarini – Tel. 0577 257249 – e-mail: f.giustarini@confindustria.siena.it
M. Bambagini – Tel. 0564 468806 – e-mail: m.bambagini@confindustriagrosseto.it