BANDO PER INVESTIMENTI NELLA TRASFORMAZIONE, COMMERCIALIZZAZIONE E/O SVILUPPO DEI PRODOTTI AGRICOLI

( Agevolazioni, Credito e Finanza, Assicurazioni )

BANDO PER INVESTIMENTI NELLA TRASFORMAZIONE, COMMERCIALIZZAZIONE E/O SVILUPPO DEI PRODOTTI AGRICOLI

Aperta la sottomisura 4.2 del “Programma di Sviluppo Rurale della Toscana” che concede contributi in conto capitale a imprese agroalimentari.

 Beneficiari: sono ammesse a presentare domanda e a beneficiare del sostegno le PMI, compreso gli Imprenditori Agricoli Professionali, che:

– operano nel settore della trasformazione, della commercializzazione e/o dello sviluppo dei prodotti agricoli, esclusi i prodotti della pesca;

– effettuano investimenti nelle strutture di commercializzazione dei prodotti floricoli.

Vantaggi per i produttori agricoli di base:

Le imprese devono dimostrare che gli investimenti inseriti nella domanda di aiuto concorrono al miglioramento della situazione nei settori della produzione agricola di base e che garantiscono una partecipazione adeguata e duratura dei produttori di base ai vantaggi economici che derivano da tali investimenti. A tal fine, la garanzia del vantaggio per i produttori di base si riscontra qualora i prodotti trasformati e/o commercializzati nell’impianto oggetto della richiesta di finanziamento siano di provenienza diretta dai produttori agricoli di base, per una quota pari almeno al 51% della quantità totale annua trasformata e/o commercializzata nell’impianto medesimo.

I prodotti agricoli primari di base possono provenire da produzione di base propria, da conferimento da parte dei soci/consorziati, da acquisto diretto da produttori di base; per i settori “Animali vivi, carni, e altri prodotti primari di origine animale” e “Olive”, è consentita anche l’attività di servizio purché le materie prime provengano da produttori agricoli di base.

L’applicazione degli impegni di cui sopra decorre dalla data di ricezione della domanda di pagamento e, a partire da tale data, gli stessi impegni devono essere mantenuti almeno per i successivi 3 anni.

Interventi finanziabili e spese ammissibili

Sono ammessi interventi finalizzati al miglioramento delle strutture e delle dotazioni aziendali connesse all’attività di trasformazione e di commercializzazione dei prodotti agricoli al fine di contribuire al consolidamento delle filiere agroalimentari e allo sviluppo di nuovi prodotti. Il sostegno è rivolto anche ad interventi di razionalizzazione dei processi produttivi delle imprese agroalimentari, con lo scopo di accrescere la competitività delle imprese stesse in termini di riduzione dei costi di produzione.

In particolare, sono ammissibili a finanziamento le seguenti tipologie di spesa:

A) INVESTIMENTI MATERIALI, LAVORI E OPERE EDILI

lavori e opere edili per la costruzione e la ristrutturazione di immobili connessi alle seguenti fasi di trasformazione e di commercializzazione:

– trasformazione, lavorazione, confezionamento e immagazzinamento;
– analisi e controllo di laboratorio;
– commercializzazione, esposizione e vendita;
– lavori e opere edili necessari e funzionali o finalizzati all’installazione di macchinari, di attrezzature e di impianti tecnologici;
– lavori e opere edili necessari per la realizzazione di impianti elettrici e idro-termo-sanitari;
– realizzazione di impianti elettrici e idro-termo-sanitari strettamente connessi alle attività di trasformazione e di commercializzazione svolte negli immobili;
– lavori e opere edili necessari per l’installazione di attrezzature e di impianti rivolti alla sicurezza nei luoghi di lavoro e alla tutela ambientale, con riferimento alla depurazione dei reflui e al risparmio idrico;
– lavori finalizzati alla rimozione e allo smaltimento del cemento amianto, secondo le norme vigenti.

B) INVESTIMENTI MATERIALI, MACCHINARI E ATTREZZATURE

acquisto e installazione di macchinari, attrezzature e relativa impiantistica di collegamento per le seguenti fasi di trasformazione e commercializzazione:
– trasformazione, lavorazione, confezionamento e immagazzinamento;
– analisi e controllo di laboratorio;
– commercializzazione, esposizione e vendita;
– impianti tecnologici di servizio, specificamente finalizzati all’attività di trasformazione e/o commercializzazione oggetto di finanziamento;
– attrezzature per spogliatoi, mense e servizi igienici utilizzati dal personale addetto;
– acquisto e installazione di attrezzature informatiche (unità centrali, computer e stampanti);
– acquisto e installazione di impianti e attrezzature rivolti alla produzione di energie derivanti da fonti rinnovabili;
– acquisto e installazione di attrezzature e impianti rivolti alla sicurezza nei luoghi di lavoro e alla tutela ambientale, con riferimento alla depurazione dei reflui e al risparmio idrico;
– allestimento di mezzi di trasporto per animali e prodotti agricoli primari.
– cartelloni, poster e targhe per azione di informazione e pubblicità ai sensi del Reg. di esecuzione (UE) n. 808/2014.

C) SPESE GENERALI

Le spese generali sono ammissibili nel limite del 6%, calcolato sull’importo complessivo degli investimenti materiali di cui alle precedenti lettere A e B. Nella suddetta percentuale sono inclusi gli studi di fattibilità inerenti esclusivamente le ricerche e le analisi di mercato solo se collegate all’investimento.

D) INVESTIMENTI IMMATERIALI
1. acquisto di programmi informatici;
2. realizzazione di siti web direttamente connessi alla gestione e alle attività aziendali.

L’importo massimo del contributo pubblico concesso, per singola domanda di aiuto, è pari a 900.000 euro.

L’importo del contributo massimo concedibile per beneficiario per l’intero periodo di programmazione 2014-2020 è pari a 3.500.000 euro.

Intensità del sostegno

L’intensità del sostegno è quella stabilita nel PSR 2014-2020, come riportato di seguito:

A) Lavori e opere edili 25%
B) Macchinari e attrezzature 35%
C) Spese generali 35%
D) Investimenti immateriali 35%

Modalità e termini di presentazione della domanda

La domanda di aiuto deve essere presentata esclusivamente mediante procedura informatizzata impiegando la modulistica disponibile sulla piattaforma gestionale dell’anagrafe regionale delle aziende agricole gestita da ARTEA, raggiungibile dal sito www.artea.toscana.it.

Il richiedente può presentare la domanda di aiuto a partire dal giorno 8 settembre 2016 ed entro le ore 13.00 del 30 novembre 2016.

FI 35 – 9.9.2016

Rif.
L. Caccialupi – Tel. 0575 399437 – e-mail: l.caccialupi@confindustriatoscanasud.it
F. Giustarini – Tel. 0577 257249 – e-mail: f.giustarini@confindustriatoscanasud.it
M. Bambagini – Tel. 0564 468806 – e-mail: m.bambagini@confindustriagrosseto.it