BANDO PROGETTI DI RICERCA NEL SETTORE AEROSPAZIALE

( Agevolazioni, Credito e Finanza, Assicurazioni )

BANDO PROGETTI DI RICERCA NEL SETTORE AEROSPAZIALE

Domande dal 01/07/2024 al 31/10/2024

Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy, con Decreto direttoriale 11 giugno 2024, disciplina il finanziamento di progetti di ricerca e sviluppo nel settore aerospaziale afferenti all’ambito della Sicurezza nazionale (legge 808/85).

Beneficiari

Possono beneficiare dei finanziamenti le imprese che svolgono prevalentemente attività industriale nel settore aerospaziale, ovvero che, nei due esercizi antecedenti la presentazione della domanda, abbiano avuto un fatturato medio di almeno il 50% per le grandi imprese o di almeno il 25% per le PMI da attività di costruzione e trasformazione di aeromobili, motori, sistemi ed equipaggiamenti aerospaziali, meccanici ed elettronici.

Tali imprese devono inoltre essere in possesso dei seguenti requisiti:

  1. Avere una stabile organizzazione in Italia;
  2. Essere regolarmente costituite ed iscritte nel Registro delle imprese;
  3. Essere nel pieno e libero esercizio dei propri diritti, non essere in liquidazione volontaria e non essere sottoposte a procedure concorsuali;
  4. Essere in regola con la restituzione di somme dovute in relazione a provvedimenti di revoca di agevolazioni concesse dal Ministero;
  5. Non trovarsi nelle condizioni di impresa in difficoltà ai sensi della comunicazione della Commissione europea 249/1 del 31 luglio 2014.

Le imprese possono presentare i progetti anche congiuntamente fra loro, a condizione che le imprese associate non siano superiori a cinque.

In tal caso i progetti devono essere realizzati mediante il ricorso al contratto di rete o ad altre forme di collaborazione effettiva e coerente con l’articolazione e gli obiettivi del progetto; deve essere inoltre individuata l’impresa capofila con il ruolo di referente nei confronti del Ministero per la realizzazione del progetto e di rappresentanza delle imprese partecipanti.

Iniziative ammissibili

Per le finalità di cui sopra e ai fini della presentazione e valutazione dei progetti, sono individuate le seguenti aree tecnologico produttive, con riferimento al settore aerospaziale:

  1. velivoli a pilotaggio remoto per sorveglianza, acquisizione obiettivi ed esplorazione, compresi quelli idonei a operare a media quota con lunga autonomia (UAV MALE) e per combattimento (UCAV);
  2. sistemi di addestramento aeronautico militare intermedio e avanzato;
  3. sistemi/velivoli ad ala fissa da combattimento di sesta generazione;
  4. velivoli militari ad ala rotante ad elevate prestazioni;
  5. sistemi satellitari militari ad elevate prestazioni e protezione;
  6. componenti Radar Assorbenti (RAM), radome Frequency Selective Surface (FSS), componenti in materiali a bassa tracciabilità infrarossa e/o acustica;
  7. componenti ad alto grado termico per motori aeronautici e spaziali;
  8. sistemi Active Eletronically Scanned Array (AESA) e di rivelazione ad onde millimetriche con relative tecnologie e componenti elettronici integrati;
  9. sistemi con o senza equipaggio idonei a contrastare le minacce da ordigni esplosivi improvvisati (IED);
  10. sensori acustici attivi e passivi, sensori integrati elettroottici e radar multispettrali a scansione elettronica;
  11. sistemi con capacità C4ISR operative complesse e di difesa cibernetica;
  12. sistemi di guerra elettronica, acustica e contrasto alle minacce IR (DIRCM);
  13. sistemi crittografici di nuova generazione e relativi algoritmi di cifratura;
  14. dispositivi di guida e sensori per sistemi ISR e d’armamento con o senza equipaggio, con particolare riferimento a quelli stand-off;
  15. sistemi AI per l’ottimizzazione multi-fisica di un sistema da combattimento a bassa osservabilità;
  16. sistemi per il supporto alla navigazione, anche in contesto Global Navigation Satellite System (GNSS)-denied (Assured PNT);
  17. algoritmi per l’elaborazione avanzata di dati/informazioni provenienti da sensori multipli (on-board ed off-board);
  18. sistemi di supporto all’interazione/collaborazione tra pilota e velivolo e/o e sciami di velivoli unmanned cooperanti;
  19. sistemi autonomi;
  20. sistemi di propulsione aeronautici e relativi sottosistemi per velivoli di sesta generazione;
  21. sistemi di generazione e gestione efficiente dell’energia elettrica a bordo del velivolo in ottica “more-electric aircraft”;
  22. sistemi e tecnologie innovative di comunicazione Low Probability of Detection (LPD) e Low Probability of Intercept (LPI) Line of sight (LOS) e Beyond Line of sight (BLOS) intra-velivolo, tra velivoli e verso terra;
  23. sistemi avionici resilienti ad attacchi cyber;
  24. sistemi e tecnologie a supporto della prognostica e della manutenzione predittiva di componenti e sistemi militari;
  25. sistemi per l’addestramento avanzato di piloti (a terra ed in volo) e manutentori;
  26. sistemi d’arma ad energia diretta laser;

Sono ammissibili ai finanziamenti i progetti 808 essenziali per la Sicurezza Nazionale, ai sensi dell’articolo 346, comma 1, lettera b) del TFUE, che si pongano l’obiettivo di sviluppare, nell’ambito delle aree tecnologico produttive di cui sopra, sistemi, sottosistemi e componenti raggiungendo un TRL non inferiore a sei e non superiore a otto.

In ragione dell’elevato livello di finanziamento pubblico concedibile, del carattere innovativo dei progetti e della necessità di mitigarne il rischio tecnologico, il loro sviluppo dovrà essere articolato in fasi della durata minima di un anno solare e massima di due anni solari equivalenti (24 mesi), ciascuna caratterizzata dal raggiungimento di obiettivi e risultati intermedi. Alla verifica di tali obiettivi saranno dedicate specifiche attività progettuali di presentazione dei risultati al Ministero, in esito alle quali potrà essere confermato il regolare svolgimento della successiva fase progettuale oppure disposta la sua anticipata conclusione. L’idoneità dei progetti a concretizzare quanto statuito deve emergere già in sede di compilazione della modulistica di richiesta (obiettivi, “albero del progetto”, percorso realizzativo), con uno specifico cronoprogramma che evidenzi le principali milestone progettuali relative alle singole fasi individuate.

Contributi

Per i progetti sono concessi finanziamenti a tasso zero nella misura massima del 100% dei costi/spese ammissibili.

I finanziamenti concessi sulla base del decreto non sono cumulabili con altre agevolazioni pubbliche concesse, in qualsiasi forma, per i medesimi costi/spese.

Procedure e termini

Le domande di ammissione ai finanziamenti, redatte conformemente agli appositi moduli, disponibili sul sito web del MIMIT, nei formati PDF e Excel da creare e redigere secondo le “Linee guida per la creazione di documentazione accessibile” indicate dall’AgID – Agenzia per l’Italia Digitale, devono essere presentate allo sportello del Ministero delle Imprese e del Made in Italy – Direzione Generale per la politica industriale, la riconversione e la crisi industriale, l’innovazione, le pmi e il made in Italy, Div. XI – Economia e industria dello spazio, industria aeronautica e della difesa, a partire dal 01/07/2024 (dalle ore 12:00), al 31/10/2024 (entro le ore 16:00) a pena di esclusione e irricevibilità, con allegata tutta la documentazione prevista, esclusivamente mediante PEC all’indirizzo dgind.div11@pec.mimit.gov.it. Le domande e gli allegati dovranno essere firmati digitalmente.

Riferimenti normativi

Decreto direttoriale 11 giugno 2024

FI 27 – 18.06.2024

Rif.

Laura Caccialupi – Tel. 0575399437 – e-mail: l.caccialupi@confindustriatoscanasud.it