TUTELA DELLA RISORSA IDRICA – NUOVA DISCIPLINA REGIONALE

( Ambiente )

TUTELA DELLA RISORSA IDRICA – NUOVA DISCIPLINA REGIONALE

Regolamento per l’utilizzo razionale della risorsa idrica e delibera per la determinazione dei canoni 2016.

Riassumiamo di seguito le principali novità introdotte con i due provvedimenti regionali allegati (Regolamento e Delibera) con i quali sono stati uniformati su tutto il territorio regionale la disciplina dei procedimenti di rilascio dei titoli concessori ed autorizzatori per l’uso di acqua ed i canoni dovuti per il 2016.

  • La categoria “uso per produzione di beni e servizi” sulle utilizzazioni delle acque è stata suddivisa in tre gruppi (basso, medio e grande utilizzo) con tre rispettivi canoni.

La scadenza per il pagamento dei canoni 2016 è fissata al 31 dicembre 2016.

I nuovi provvedimenti introducono la fondamentale novità che l’importo è divenuto proporzionale alla quantità di acqua richiesta in concessione.

Per questo aspetto è importante che i concessionari verifichino che la quantità da loro richiesta  sia quella effettivamente necessaria.

Per la determinazione dei canoni sono presi in considerazione alcuni parametri di riferimento quali il canone unitario di concessione (CUC), il canone minimo forfettario (CMF) la portata soglia (PS), la portata ci concessione (PC)  come meglio specificato nella tabella sottoriportata.

Per la III categori, l’importo del canone derivante dalla formula CUC x PS (Portata di Soglia) è triplicato quando si utilizza acqua sotterranea riservata al consumo umano per scopi diversi dall’uso potabile ( art 17 Regolamento – Allegato A alla Delibera).

Questo punto è stato molto contestato da parte nostra in sede di concertazione in quanto abbiamo il timore che produrrà un impatto significativo su molte realtà. Invitiamo pertanto le aziende a segnalare tale circostanza ai nostri uffici  per poterlo rappresentare e documentare alla Regione in vista della determinazione dei canoni definitivi a partire dall’anno 2017 e successivi.

USO PER PRODUZIONE DI BENI E SERVIZI CANONE 2016
I Categoria

 Basso utilizzo

Acque superficiali ≤ 10.000 mc/anno CMF 1.600 €
Acque sotterranee ≤ 3.000 mc/anno
II Categoria

Medio utilizzo

10.000 < Acque superficiali ≤ 50.000 mc/anno  

CMF 3.200 €

3.000 < Acque sotterranee ≤ 16.000 mc/anno
III Categoria

Grande utilizzo

Acque superficiali > 50.000 mc/anno CUC 300 €/(l/s)

+

CMF 4.000 €

Acque sotterranee 16.000 mc/anno

(CMF “Canone Minimo Forfettario”; CUC “Canone unitario di Concessione)

  • È stata determinata un’aliquota di riduzione del canone pari al 25% per tutti i casi di cui all’articolo 16 del Regolamento (realizzazione di riserve, sistemi di recupero o restituzione, gestore di acquedotto consortile…). La documentazione attestante la messa in atto delle misure di risparmio ai fini della riduzione deve essere presentata entro il 31 dicembre 2016.
    • Sono state approvate le modalità di pagamento e riscossione del canone (vedi Allegato B alla Delibera) e gli oneri istruttori per l’espletamento di istruttorie tecnico amministrative, rilievi, sopralluoghi e accertamenti relativi alle domande di concessione (vedi Allegato C alla Delibera).

La determinazione definitiva dei canoni per il 2017 e anni successi è rinviata a successivo atto.

AM 19 – 2.12.2016

Rif.
M. Bernardini – Tel 0575 399430 – e-mail:
m.bernardini@confindustriatoscanasud.it
C. Gattuso – tel. 0575 399127 – e-mail: c.gattuso@confindustriatoscanasud.it
M. Bambagini – Tel. 0564 468811 – e-mail: m.bambagini@confindustriagrosseto.it

A. Coppi – Tel. 0577 257209 – e-mail: a.coppi@confindustriatoscanasud.it

Allegato