FONDO NUOVE COMPETENZE – III EDIZIONE

( Formazione, Scuola e Università )

FONDO NUOVE COMPETENZE – III EDIZIONE

In arrivo l’avviso per il finanziamento di piani formativi per lo sviluppo di competenze digitali ed ecologiche.

In attesa della definizione delle regole per l’accesso ai contributo del nuovo fondo “Competenze per l’innovazione”, anticipiamo alcuni elementi utili per consentire una prima valutazione delle opportunità di formazione per le aziende e i lavoratori.

Il Fondo Nuove Competenze (FNC) sarà utilizzato anche nei prossimi anni quale programma guida per la formazione dei lavoratori occupati. La terza edizione sarà finanziata dal PN Giovani, Donne e Lavoro, FSE+ 2021/2027 – Priorità 3 «Nuove competenze per le transizioni digitale e verde» con risorse pari a circa 800 mln di euro, mantenendo il focus sulla transizione digitale ed ambientale e sulle competenze necessarie per gestirla, con particolare riferimento ai seguenti ambiti di intervento:

  • sistemi tecnologici e digitali, introduzione e sviluppo dell’intelligenza artificiale;
  • sostenibilità ed impatto ambientale, economia circolare, transizione ecologica, efficientamento energetico.

Gli elementi salienti, salvo specifiche indicazioni operative che saranno fornite con l’emanazione degli avvisi attuativi, saranno i seguenti:

– si conferma il ruolo dei fondi interprofessionali (in particolare Fondimpresa Fondirigenti) per la gestione delle attività di formazione;

– introduzione di elementi di valutazione dei progetti, prevedendo premialità per i progetti che, attraverso l’attività formativa finanziata, favoriscano l’implementazione di strumenti tecnologici, innovazioni gestionali nonché modalità organizzative che incrementino la produttività e favoriscano condizioni di maggiore sicurezza e salute sui luoghi di lavoro, nonché benessere organizzativo nella gestione dei tempi e delle modalità del lavoro;

– previsione di moduli formativi “smart”, compresi tra le 10 e le 40 ore di formazione, con durata complessiva del percorso non inferiore alle 40 ore ed un limite alle ore pro-capite di formazione per ciascun partecipante;

– individuazione di requisiti minimi per l’identificazione dei soggetti erogatori degli interventi formativi;

– definizione di specifiche dotazioni finanziarie per le seguenti linee di intervento:

1) SISTEMI FORMATIVI: grandi imprese di riferimento e relativa catena di fornitura, al fine di collegare l’investimento formativo dell’azienda capofila al sistema di fornitura;

2) FILIERE FORMATIVE: sistemi organizzati di piccole e medie imprese, che operano nell’ambito di distretti territoriali, specializzazioni produttive, reti o filiere;

3) SINGOLE IMPRESE: aziende che si trovino in altre condizioni e che soddisfino i requisiti richiesti per accedere al fondo.

E’ inoltre in fase di definizione l’introduzione di un sistema di voucher formativi per l’innovazione, per sostenere i processi di innovazione nelle PMI e nel settore dei servizi, nonché di misure di sostegno alla formazione per l’assunzione.

Rispetto a tali anticipazioni, sarà nostra cura fornire ulteriori dettagli ed aggiornamenti a seguito dell’emanazione degli appositi provvedimenti attuativi e relative indicazioni dei fondi interprofessionali di riferimento.

Rif.

Alessandro Botti – Tel. 0577257225 – e-mail: a.botti@confindustriatoscanasud.it

Elena Frilli – Tel. 0577257205 – e-mail: e.frilli@confindustriatoscanasud.it

Sabrina Nosso – Tel. 0564468804 – e-mail: s.nosso@confindustriatoscanasud.it