Con gli Avvisi 2/2023 e 3/2023, Fondirigenti intende sostenere le PMI nelle iniziative di formazione volte a rafforzare le soft skills dei giovani dirigenti (under 44), nonché migliorare ed aggiornare le competenze manageriali dei dirigenti in servizio presso aziende (anche grandi imprese) che si trovano ad affrontare difficoltà di tipo finanziario, operativo o di mercato e che abbiano fatto ricorso nell’ultimo anno a strumenti di sostegno al reddito (CIGO, CIGS, FIS).
Con l’Avviso 2/2023 il Fondo intende supportare l’inserimento e la crescita di giovani dirigenti in azienda.
Si applica esclusivamente a PMI, ad esclusione di aziende che abbiano presentato un Piano a valere sul contestuale Avviso 3/2023 ed imprese che, al momento dell’invio del Piano, non hanno in organico alcun dirigente nato a partire dal 1° gennaio 1979. Pertanto i destinatari sono esclusivamente i dirigenti nati a partire dal 1° gennaio 1979.
Le azioni formative dovranno essere incentrate sul rafforzamento di soft skills funzionali all’incremento delle competenze manageriali dei giovani dirigenti, quali:
1. Crescita delle capacità individuali (Leadership proattiva ed orientata alla flessibilità; Pensiero critico e laterale; Problem solving; Attitudine al cambiamento; Engagement e motivazione; Capacità decisionale; Time management);
2. Crescita delle capacità relazionali (People management; Negoziazione e gestione del conflitto; Teamworking; Comunicazione efficace; Capacità di delega);
3. Crescita delle capacità strategiche (Agile management; Performance management; Pianificazione strategica; Company attraction, induction and retention; Promozione della Diversity & Inclusion).
Con l’Avviso 3/2023 il Fondo intende offrire, in via sperimentale, un supporto per il rafforzamento delle competenze dei manager che operano in aziende che stanno affrontando difficoltà economiche e produttive.
Si applica ad imprese aderenti a Fondirigenti che abbiano ottenuto, a partire dal 1° gennaio 2023 e fino al 13 novembre 2023, l’autorizzazione relativa ad una misura di integrazione salariale (CIGO, CIGS o FIS Fondo di Integrazione Salariale), da dimostrare con i relativi provvedimenti concessori, ad esclusione di imprese che hanno ottenuto un provvedimento di CIG/S per cessazione dell’attività o che hanno presentato un Piano a valere sul contestuale Avviso 2/2023.
Le azioni formative dovranno fare riferimento ad una delle seguenti fattispecie:
1. Difficoltà finanziarie (es. problemi di gestione finanziaria e flusso di cassa, indebitamento, acquisizioni/trasformazioni societarie);
2. Difficoltà operative (es. inefficienze del sistema produttivo, problemi di qualità e insoddisfazione dei clienti, innovazioni tecnologiche “disruptive”, problematiche ambientali);
3. Cambiamenti dei mercati e del contesto esterno (es. variazioni di mercato e preferenze dei consumatori, ingresso di nuovi competitor, problemi nella catena di approvvigionamento, instabilità geopolitica, economica).
Per entrambi gli avvisi, la scadenza per la presentazione delle domande è il 13/12/2023. Ogni azienda può presentare un solo piano formativo e richiedere un contributo massimo di €. 12.500. Di seguito una tabella esplicativa delle caratteristiche dei due avvisi:
